Secondo le statistiche, un uomo su tre in età lavorativa soffre di prostatite in diversi periodi della vita. Dolore costante, impotenza, infertilità: questo non è un elenco completo di problemi che minacciano i pazienti in assenza di trattamento. A causa dell'elevata urgenza e del pericolo della malattia, i suoi sintomi e le manifestazioni iniziali dovrebbero essere noti a ogni uomo. In questo articolo imparerai tutti i segni e i metodi diagnostici che ti consentono di riconoscere la prostatite.
Il quadro clinico nelle fasi iniziali dello sviluppo
La prostatite è una lesione infiammatoria della ghiandola prostatica maschile. Si distinguono le seguenti forme di malattia: prostatite batterica acuta e cronica, sindrome da dolore pelvico cronico, prostatite asintomatica. Ogni forma si manifesta in modi diversi, presenta segni e tratti caratteristici del percorso.
È difficile dire come procederà la malattia in ogni uomo in particolare. La presenza di determinati segni dipende da una serie di fattori esterni e interni. Per comodità di caratterizzare la patologia, è consuetudine dividere tutti i sintomi della prostatite in 3 grandi gruppi: quelli associati a disturbi della minzione, disfunzione sessuale, problemi mentali. I primi e più significativi sintomi di prostatite (ad eccezione della forma asintomatica) possono essere i seguenti segni in un uomo:
- Dolore al bacino, alla schiena, all'inguine.
- Dolore e bruciore durante l'atto della minzione.
- Difficoltà a urinare.
- Sensazione di svuotamento incompleto della vescica e falsa voglia di urinare.
Dolore al bacino, alla schiena, all'inguine, una sensazione di svuotamento incompleto della vescica e un falso bisogno di urinare sono segni di prostatite.
I sintomi elencati si verificano a causa della funzione urinaria compromessa, che è dovuta alle caratteristiche anatomiche della struttura e alla posizione della vescica e della ghiandola prostatica. Anche i segni di prostatite associati a disfunzione sessuale sono significativi e pronunciati. Gli uomini più spesso fanno le seguenti lamentele:
- Erezione debole
- Rapida insorgenza dell'eiaculazione durante il rapporto.
- Mancanza di orgasmo o diminuzione della sensibilità.
- Dolore all'uretra e al retto durante l'eiaculazione.
Problemi con la minzione e difficoltà nella vita intima dovute all'infiammazione della ghiandola prostatica disturbano notevolmente l'uomo. I pazienti con prostatite sono costretti a cambiare il loro stile di vita, a negarsi le abitudini, i rapporti familiari si complicano. L'ossessione per il tuo problema provoca aumento del nervosismo, ansia, diminuzione della libido, che possono essere chiamati segni indiretti di prostatite, appartenenti al terzo gruppo dei suddetti sintomi (disturbi mentali).
La prostatite negli uomini può spesso essere confusa con l'adenoma prostatico o il cancro, una patologia della vescica. Tutte queste malattie appaiono in modo simile, specialmente nelle fasi iniziali. È molto difficile distinguerli per una persona non preparata, quindi la diagnosi differenziale viene effettuata analizzando tutti i sintomi oggettivi esistenti, i dati di ricerca di laboratorio e strumentali. Poiché ogni forma di prostatite ha segni e caratteristiche specifici, è prudente considerarli separatamente.
Caratteristiche di alcune forme di malattia
La prostatite acuta è un'infiammazione della ghiandola prostatica maschile causata dalla penetrazione di un agente infettivo nell'organo attraverso il sangue, la linfa o l'uretra. La malattia inizia bruscamente ed è caratterizzata dalla gravità di tutti i segni clinici. I principali sintomi della prostatite acuta:
- L'aumento della temperatura corporea a 39-40 gradi.
- Sintomi di intossicazione generale (mal di testa, debolezza, affaticamento, riduzione delle prestazioni, ecc. ).
- Forte dolore al perineo, all'osso sacro, sopra l'articolazione pubica di un uomo.
- Minzione frequente e dolorosa.
- A volte gli uomini hanno ritenzione urinaria.
La temperatura 39-40 è un chiaro segno di infiammazione della ghiandola prostatica.
L'infiammazione acuta della ghiandola prostatica termina, di regola, con il recupero o la cronologia del processo (i sintomi possono disturbare per diversi mesi). Ma più spesso questa forma di prostatite è primaria ed è una conseguenza della presenza di cattive abitudini (abuso di alcol, fumo e così via), uno stile di vita sedentario, una carenza di vitamine e minerali, un'astinenza sessuale prolungata o derivante da una non -infezione aggressiva a trasmissione sessuale o ingestione di normali agenti microflora. Il quadro clinico della prostatite cronica sembra più scarso in relazione alla forma acuta, i sintomi della malattia sono incoerenti, il che complica notevolmente la diagnosi. Per la forma cronica di prostatite, i seguenti sintomi sono i più tipici:
- Maggiore voglia di urinare, anche di notte.
- Dolore durante il passaggio dell'urina e anche durante l'eiaculazione.
- Dolore sordo e doloroso nella parte bassa della schiena, nel bacino, sopra il seno, ecc.
La sindrome del dolore pelvico cronico (CPPS) in un uomo combina dolore ricorrente nell'area della prostata, disturbi temporanei del sistema urinario e riproduttivo. La CPPS in medicina è un concetto più ampio, poiché patogeneticamente la patologia può essere basata su un tumore o su un processo ischemico, disturbi del sistema nervoso e non solo infiammazione. L'incoerenza della presenza di segni di prostatite nella sindrome del dolore pelvico cronico complica significativamente la diagnosi, ma è molto più difficile da fare nella forma asintomatica. In questi casi, il ruolo principale e decisivo è svolto dai dati dei metodi di ricerca di laboratorio e strumentali.
Tecniche diagnostiche
Sulla base dei soli sintomi della prostatite, non è possibile fare una diagnosi definitiva. Inoltre, i medici devono raccogliere l'anamnesi: vengono chiarite le informazioni sul momento di insorgenza dei sintomi, la loro connessione con gli eventi principali e significativi della vita, gli shock fisici e mentali, tutti i possibili fattori predisponenti e così via. Viene sempre eseguito un esame fisiologico: un esame rettale digitale nella posizione ginocchio-gomito di un uomo malato, sdraiato su un fianco con le gambe piegate o in piedi con il corpo piegato in avanti. Durante questo studio, puoi trovare i segni caratteristici della prostatite (la presenza di tutti non è necessaria):
- Ingrandimento delle dimensioni della ghiandola sessuale maschile.
- La forma dell'organo è corretta o appiattita con una depressione.
- Consistenza condita o pastosa.
- Levigatezza dei bordi della ghiandola prostatica.
- Aumento del dolore con la pressione.
Un ulteriore esame di un paziente con sintomi di prostatite è completato da metodi di laboratorio. Sono prescritti esami del sangue generali e biochimici - non ci sono cambiamenti specifici negli indicatori, solo segni indiretti che consentono di giudicare la presenza di un processo infiammatorio nel corpo di un uomo (un aumento del numero di leucociti, proteine della fase acuta, accelerato ESR). I risultati dei test delle urine saranno preziosi, il che consentirà di giudicare la presenza di un processo infettivo nel tratto genitale, aiuterà a determinare l'agente patogeno per iniziare il trattamento eziologico. Inoltre, gli urologi possono prescrivere un'analisi della secrezione prostatica, lo spermogramma.
Tra i metodi strumentali per la diagnosi delle malattie della prostata, il più informativo è TRUS - ecografia transrettale. In questo caso, viene utilizzato un sensore speciale, che il medico inserisce nel retto. Ciò causa disagio a un uomo malato, ma è compensato dal contenuto informativo di questo metodo. Con l'aiuto di TRUS è possibile valutare la struttura dell'organo, giudicare la presenza di infiammazioni tissutali, il grado di restringimento delle vie urinarie ed escludere la presenza di calcoli. I principali segni di eco della prostatite: ingrandimento dell'organo in termini di dimensioni, edema, fibrosi, alterazioni del tessuto sclerotico, struttura a grana grossa ed eterogenea.
Inoltre, i pazienti con sintomi di prostatite vengono sottoposti a uroflussometria, una speciale manipolazione diagnostica in cui viene misurata la velocità di minzione di un uomo. Sulla base dei dati di questo studio, è possibile trarre conclusioni sul grado di restringimento dell'uretra, l'attività del detrusore. L'uroflussometria non dovrebbe sostituire TRUS, ma piuttosto confermare i suoi risultati e segni di prostatite esistente.
Il piano per un esame diagnostico per prostatite può essere ampliato se indicato in un uomo. Per chiarire i singoli punti riguardanti la diagnosi, è possibile eseguire la cistoscopia, la TAC del bacino. In casi non chiari, viene eseguita una biopsia per la differenziazione con i processi tumorali.
Cosa fare quando compaiono i primi sintomi
L'errore più grande e più comune che molti uomini commettono quando hanno segni e sintomi di prostatite è in attesa. Ogni paziente spera che i sintomi spiacevoli siano temporanei e presto scompariranno. La prostatite non trattata è pericolosa per la salute, porta a cambiamenti irreversibili nel corpo, che sono irti di meccanismo di erezione alterato, infertilità o, peggio ancora, malignità del processo (transizione al cancro).
Al fine di prevenire gravi complicazioni, ogni uomo ai primi segni di prostatite dovrebbe consultare un urologo che prescriverà il trattamento. Prima di tutto, agli uomini viene somministrata una terapia etiotropica: vengono utilizzati farmaci antinfiammatori, antibiotici, vengono prese misure per rafforzare il sistema immunitario. Non è necessaria un'operazione in assenza di complicazioni. Gli uomini che hanno avuto la prostatite in passato sono a rischio e c'è un'alta probabilità di recidiva, quindi, dopo il recupero, un ruolo importante viene dato alla prevenzione.